giovedì 24 dicembre 2009

ECCO COME SI POTRÀ RISOLVERE LA GRAVE CRISI ECONOMICA UMANA E AMBIENTALE GLOBALIZZATA, partendo dall’ITALIA.


Questo post è anche commemorativo, nella ricorrenza del 2° Anniversario della scomparsa della mia prediletta figlia secondogenita LINDA, mia fotocopia al femminile per carattere e temperamento. Nata il 01-01-1968, mancavano 7 giorni al compimento del 40esimo compleanno. In Terra si festeggiava la nascita di Gesù Cristo. In Cielo si festeggiava la nascita di LINDA.

Mi sono sforzato al massimo circa il contenuto del presente, di valore altamente sociale.
Anche per adempiere alla promessa fatta alla fine dell'anno scorso. Entro quest'anno avrei risolto la grave crisi economica mondializzata. Vediamo come.

Innanzitutto, leggere attentamente i seguenti documenti:



Mi riprometto di produrre un file PDF dell'allegato citato alla fine di questa lettera e di cui scriverò in seguito.

Premetto che il mio attuale  status di vita è quello di Artigiano Pensionato over70 «Invalido civile totale - Codice 06». 
La mia "Sapienza" (nella follia erasmiana), che mi contraddistingue nella Società e nella Famiglia dal 25 Ottobre 1993, ha posto in essere, a partire dal 3/3/1994, una vicenda squisitamente giuridica o legale, nei seguenti  oggettivi, reali termini:

— Sono da oltre 15 anni tenacemente determinato di procurare il benessere a tutti gli amati connazionali, senz'alcuna esclusione e senza alcun limite di costo per la mia persona.


C'è o non c'è un DIO nell'aldilà, dopo morto si vedrà, intanto URGE creare un DIO nell'aldiqua.


 I miei amati connazionali, per volontà egoistica (frutto di notevole  ignoranza) della Famiglia, avallata dallo Stato (Autorità Giudiziaria e Sanitaria), per essermi opposto (come consentito dalla legge) dal 3/3/1994 al Trattamento Psichiatrico Obbligatorio con forti dosi di HALDOL, mi tengono da 15 anni seppellito in "Manicomio privato" di mq 16, condannato di fatto a "Morte civile", con la perdita di fatto della "Capacità di agire in giudizio", nonché privato, dal 6 Aprile 1996, del letto per dormire dignitosamente e, dall'Ottobre 2008, anche della possibilità di poter vedere la TV normale, per la disconnessione dell'antenna sul terrazzo, operata dalla sorella MARIAGRAZIA, indemoniata. Per lei sarei un "vigliacco traditore come mio padre"! Questo trattamento è rappresaglia per averla licenziata dal farmi da badante e lavarmi indumenti e biancheria, in seguito a un oltraggio fattomi nel Settembre 2008. Tale incarico glielo avevo accordato a partire dal 1/01/2004, dopo averle perdonato tutto il male arrecatomi, conseguente alla lite altisonante del 23/02/1994.
Si può leggere QUI il gravissimo motivo del licenziamento in tronco con un arrivederci a DIO.


— Le mie 2 superstiti dilette figlie: VALERIA, sociologa in Roma dal 1994 e CINZIA, sposata a Napoli nel 2004, da 15 anni, vergognandosi di me e rifiutandosi di riconoscermi come pro-creatore a motivo della mia "follìa", si sono auto-diseredate e non si sono fatte né vedere, né sentire per telefono, né rispondere con un solo rigo ad oceanica scrittura ad esse inviata all'unico indirizzo conosciuto della casa di famiglia da me affittata nel 1970.

In data 24/12/2007 è venuta a mancare LINDA e la terzogenita CINZIA mi ha inviato una Raccomandata dopo 15 giorni, con il seguente testo:
Con la scomparsa di LINDA, le figlie superstiti non mi hanno comunicato alcun indirizzo dove spedire informazioni relative alla mia vicenda, come ho sempre fatto dal 1994, tenacemente intenzionato a risolvere l'immenso Problema di DIO.


Posso riassumere così, abbiamo:


— Inenascio Padidio È per la vita buona dei connazionali.


— I connazionali sono per la morte ignominiosa di Inenascio Padidio.


Vale a dire: UNO per TUTTI e TUTTI contro UNO.


È questa la Civiltà Italiana? 


Non dovrebbe essere,  come si suol dire: UNO per TUTTI e TUTTI per UNO?
A maggior ragione se, dalla mia vicenda, si potranno risolvere tutti gli angosciosi problemi che assillano la  stragrande maggioranza delle persone e, soprattutto, ognuno riconquisterà l'autentica libertà! «Libertà vo' cercando ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta», ricordo dai lontanissimi anni di scuola secondaria professionale.


Della mia vicenda, oggettiva e soggettiva, ne sono informate le seguenti Autorità istituzionali,  come: il Ministero della Giustizia, degli Affari Sociali, della Sanità, il Tribunale di Napoli, il Tribunale di Roma, la Suprema Corte di Cassazione, la Corte dei Conti, il Consiglio di Stato e Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro, le prime 4 cariche della Repubblica Italiana dal 1996 ad oggi, il Senato e la Camera dei Deputati, la Commissione Europea, La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo e, infine, gli Enti locali.


Tutte queste Autorità non hanno il minimo interesse a DIRIMERE la Controversia in atto, dal Gennaio 2001, tra me e i connazionali.
Perché se ne dovrebbero interessare, dal momento che godono di tanti privilegi?
Perché la maggioranza del popolo della rete (bene informato e tanto INCAZZATO) per questo stato di cose profondamente ingiuste non fa sua la mia richiesta di RISPETTARE la legge civile nei miei confronti?



Di che si ha paura? Sembra impossibile che io possa poi risultare addirittura al disopra di DIO ipotizzato fino ad oggi? Ebbene sì, così è piaciuto a Dio! Ho affermato di voler rimanere nel nascondimento per il residuo tempo che ancora mi resta da vivere, perché non mi attribuisco alcun merito.
Dalla mia sortita, avrà validità  la Dottrina del  Vicario di Cristo in Terra, Papa Benedetto XVI e, nel contempo, avrà validità anche la sconcertante dichiarazione del Filosofo Emanuele Severino:  
«Ho sempre detto che Dio è troppo poco rispetto all'Essere, che è infinitamente di più rispetto a ogni dio, e quindi anche al Dio cristiano».
L'ho ripetutamente scritto e lo ribadisco sempre: dalla mia vicenda la gloria va a Dio!




Eppure, paradossalmente, si tratta di SCEGLIERE se si vuole continuare ad essere ancora SCHIAVI del "Diavolo Banchiere" o LIBERI "Figli di Dio"!?

Sarà così obbligatorio assegnare il Primato alla Persona umana (immagine divina) su qualsiasi profitto o interesse, che non dovrà essere più fine a se stesso ma a DIO Sommo Bene.

RIFLETTETE: se non vi condanno io, ritenendovi verso di me IRRESPONSABILI (fino a prova contraria che non c'è), potrebbe mai condannarvi DIO che è infinitamente superiore a me?

Intanto la nostra benemerita Costituzione, dopo 60 anni, risulta letteralmente stravolta. Sempre di più a peggiorare la vita di tutti, amministratori e amministrati!


Nella nostra Carta costituzionale è sancito il diritto che «La sovranità appartiene al Popolo». Risulta così il Popolo Italiano, anche per "diritto naturale" da esercitare, direttamente investito della facoltà di DIRIMERE ineludibilmente la controversia in atto dal 2001, tra me e tutti i connazionali, ripeto, da ben 8 anni!


Cosa comporterà dirimere la Controversia? Comporterà che il Governo BERLUSCONI in carica, il quale, ancora in questi giorni ribadisce solennemente di attenersi ai princìpi cristiani, nell'operare per il Bene Comune del Paese, sarà obbligato ad emettere un decreto-legge di testo unico, similmente:


«Spetta ad ogni cittadino italiano, con patrimonio oltre l'Importo di 3.000.000 di Euro, quale "franchigia", di corrispondere l'onorario di lire 100 miliardi al cittadino italiano Inenascio Padidio, per la "Lezione di Sapienza" semplice, impartita all'intero Popolo Italiano, nell'arco temporale dal 25/10/1993 al 25/10/2005, a mezzo dell'Opera epistolare e profetica: LA DIVINA COMMEDIA BIS, depositata presso l'ex Parlamentare e critico d'Arte, On.le Prof. Vittorio Sgarbi, nonché sostanzialmente conosciuta da oltre 333 massime Personalità, in  rappresentanza dell'intero Popolo Italiano».


Sono immensamente ignorante, spetta a persona dotta in Legislazione formulare un testo più opportuno ed esaustivo di quello da me accennato solo come esempio.
Per l'ennesima volta ribadisco qui sul web, che io mi sento dal 25 Ottobre 1993, l'uomo più felice del mondo. Da allora in me si è sviluppata una metamorfosi, per cui sono dal 1/11/2003: l'Uomo capace di vivere in maniera del tutto esente dalle comuni norme della convivenza civile, aldilà ed affrancato dai concetti del Bene e del Male. Ho raggiunto, come si suol dire, la "Felicità perfetta" in termini di "Pienezza dell'essere". Ancora ribadisco che non c'è alcuna persona o dio che sia, in grado di togliere od aggiungere una sola briciola al benessere da me raggiunto.


E allora, che cavolo ne farò dell'immensa massa di moneta sapientemente guadagnata?
Realizzerò il sogno dal 1985 scolpito nel mio cuore di "buon padre di famiglia": eliminazione degli effetti mefistofelici del "Debito pubblico" dello Stato Italiano. Col senno di poi, intendo farlo nel modo seguente:
Dell'immensa ricchezza nascerà la istituzione di una NUOVA BANCA D'ITALIA S.p.A.,  azionisti della quale saranno tutti i cittadini. Ogni azione è inalienabile a qualsiasi titolo. Si acquista con la nascita e si estingue alla fine della vita. Si corrisponderà così il "Reddito di Cittadinanza", appena sufficiente da garantire ad ogni cittadino il "Livello Essenziale di Esistenza" (LEE).
I nuovi nati potranno cominciare ad usufruire del Reddito solo alla maggiore età di 18 anni, così che dopo gli studi o esercitazione di un mestiere, i giovani potranno finanziarsi in ogni impresa che desiderano intraprendere.
Praticamente, in cosa è consistita la mia "Lezione di Sapienza"?
È consistita nel riprodurre perfettamente, il sacrificio del "Figlio dell'Uomo" CRISTO, con la successiva Risurrezione (come dettato dal "Metodo scientifico galileiano" che recita: «Tutto ciò che non è riproducibile non esiste»).



 Il Signore Gesù Cristo, morto in croce, risorto e asceso al Cielo, per la Redenzione di ogni Uomo / Donna, da godere nell'aldilà.


— Il Signore Inenascio Padidio, morto civile, risorto e ancora in Terra, a riconfermare la Redenzione di Ogni Uomo / Donna, da godere nell'aldiqua a prescindere dell'aldilà. Spero essermi espresso bene, essendo poco ferrato in sintassi italiana.


In effetti, io realizzo quanto ho udito, nel recente passato, dall'attuale Sommo Pontefice: «Se Dio non esistesse, bisognerebbe inventarlo». Appunto, caro Vicario del dolcissimo Cristo in Terra, io l'ho inventato, nella speranza di non trovarla dissenziente, unitamente ai Presidenti Napolitano-Schifani-Fini-Berlusconi.


Ovviamente, non posso mobilitare il Popolo della Vita Reale, ignaro di tutto. È indispensabile mobilitare al massimo tutto il Popolo virtuoso di Internet, INFORMATO di tutto.
Pertanto, rivolgo un accorato appello agli amici lettori dei miei 2 blogs, agli amici registrati su YouTube e FaceBook, ad iniziare la mobilitazione, affinché sia omologato (riconosciuto) in Italia Inenascio Padidio, autentico "Pazzo-Stolto-Debole" di DIO, con decorrenza 25 Ottobre 1993 (come da me rivendicato alle prime 3 cariche della Repubblica sin dal 22 Marzo 1996, costituente la Nona Epistola dell'Opera su citata), per la rigenerazione di una nuova meravigliosa, sia pur breve, vita terrena. Dovrà avvenire a furor di popolo della Rete.
Automaticamente, rimbalzerà nella vita reale con tutti i benèfici effetti. Attenzione, tengo a precisare che Inenascio Padidio, nella vita reale, non esiste! Esiste il mio nome e cognome anagrafico per continuare a vivere con sobrietà, nel più rigoroso rispetto della privacy, come per legge, senza divenire uomo pubblico da invitare in trasmissioni TV. Questo è ben precisato nella poderosa Tredicesima Epistola riepilogativa dell'Opera.

Spero di fare al più presto pure un video su YouTube. Buone Feste Circolari :)  :)  :)


Inenascio Padidio


P.S. - Visitate sul MediaBlog di Splinder, interessanti documenti pubblicati nei giorni scorsi nell'album: Testimonianze tratte da La Divina Commedia BIS.


Alcune testimonianze principali:


Questa è la prima Raccomandata (reclamai la ricevuta alle Poste Italiane) inviata al Primo Editore Italiano dottor Silvio Berlusconi, quando "Scese in campo politico" con il mio totale appoggio incondizionato e tanti auspici che divenisse Capo del Governo:

Queste sono le sole 3 risposte ricevute dal 2° mio "Amico particolare" Vittorio Sgarbi, eletto pure mio portavoce universale:


Passo ora al 6° "Amico particolare" ex direttore Tg / 5 Enrico Mentana: Voglio terminare con il 10° mio "Amico particolare", nonchè ex maestro di filosofia, Emanuele Severino, conosciuto nel gennaio 1997. Ho acquistato le sue opere più significative. L'opera che trovai molto interessante fu il volumetto «Oltre l'Uomo e oltre Dio», a cui sono addivenuto con la Sapienza di DIO.

Termino con l'unica risposta ricevuta da Emanuele Severino, in 6 anni di corrispondenza, dal Dicembre 2000 al Dicembre 2005. Una scrittura oceanica, comprendente la XIII Epistola riepilogativa dell'Opera, di pp. 88 + XXXIV, con allegato il documento personalizzato, numerato da 1 a 333, intitolato 
DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ, ineffabile sfida a tutti i connazionali, fatta alla fine dell'Anno Santo 2000. Poi ha ricevuto l'intera APPENDICE all'Opera, formata di 3 Epistole iniziate il 25/01/2003 e terminate l' 8/12/2005, altrettanta oceanica scrittura.

Con questa sola risposta, Emanuele Severino ha dimostrato tangibilmente di essere divenuto STOLTO al mio cospetto, come io sono stolto al cospetto di DIO.
Dovrà ricredersi della terribile errata convinzione che Dio sarebbe immensamente più omicida di quanto sia stato il maggior omicida degli uomini tramandatoci dalla storia.


Qualche giornalista lo interpelli in merito, così vedremo cosa avrà da eccepire.

Indubbiamente dirà che sono "esaltato delirante" e io dirò a lui la stessa cosa. Dov'è l'immensa differenza tra la sua sapienza e la mia? Egli, per salvare l'Italia e il mondo intero, non ha e non può fare niente, mentre io ho un progetto da accogliere obbligatoriamente, in quanto:

1) commetterebbero un odioso delitto contro la mia persona tutti i connazionali; 2) tolgo solo ai ricchi d'Italia il superfluo che non serve; 3) per REALIZZARE detto progetto ho rinunciato all'affetto dell'amata moglie, 3 figlie deliziose, l'intera famiglia di origine e, infine, anche la mia vita, all'età di 54 anni.
Si metta in conto che finalmente si assegnerà il primato alla Persona umana su qualsiasi profitto o interesse. Questo  contemplato nell'ottima Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica, ma non praticato, purtroppo, dallo IOR e dalle alte Gerarchie ecclesiastiche, ancora asservite a Mammona, prima che al Signore. Saranno costretti ad auto-emendarsi.



Per una raccolta molto più Vasta DI QUESTI documenti, Rimando al MediaBlog su Splinder, nell'album: «Testimonianze tratte da 'LA DIVINA COMMEDIA BIS».






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Chiunque è autorizzato a fare, liberamente e senz'alcun limite, qualsiasi domanda che riterrà opportuno, al fine di chiarire meglio tutta la mia vicenda, di indubbia natura arcana per il benessere dell'intera umanità, indistintamente. Grazie!