martedì 27 marzo 2012

Lettera aperta all'ex Ministro PAOLO FERRERO, costituita di 3 commenti alla sua missiva al Presidente MARIO MONTI, sul sito BELLACIAO

Ferrero scrive a Monti 

di: Paolo Ferrero 
venerdì 2 marzo 2012 - 16h05

3 commenti


Egregio Presidente,

in qualità di segretario di una forza politica non presente in Parlamento e non essendo il Parlamento attuale rappresentativo delle effettive posizioni politiche presenti nel paese, mi rivolgo a Lei attraverso la forma un po’ inusuale della lettera aperta...
Il motivo della missiva è quello di avanzare una proposta rivolta a Lei ed a tutto il Consiglio dei Ministri che oggi pomeriggio si riunirà per discutere del Tav in Val di Susa.
La proposta che le avanzo è semplice: il governo decida la sospensione immediata dei lavori al fine di poter determinare un pubblico confronto sulle motivazioni che stanno alla base dell’opera e sulla valutazione costi-benefici della stessa.
Ovviamente questo confronto deve essere pubblico e tecnico: gli italiani hanno il diritto di sapere come vengono spesi i loro soldi e se l’opera è espressione di una utilità pubblica o unicamente di interessi privati, anche se molto potenti. Un confronto tecnico che un governo che si definisce tecnico non dovrebbe aver difficoltà ad accettare.
Avanzo questa proposta perché questo confronto non è mai avvenuto: in tutti questi anni gli organi statali o parastatali hanno semplicemente discusso di come fare il TAV in Val di Susa, mai se farlo. La discussione non è mai stata finalizzata ad assumere la decisione ma solo a come motivarla, nonostante il forte calo del trasporto merci e passeggeri tra Italia e Francia renda palesemente inutile quest’opera faraonica. Confido sul fatto che, avendo il passato governo deciso di porre fino allo spreco di danaro pubblico legato alle realizzazione del Ponte sullo stretto di Messina, il Suo governo voglia porre fine allo spreco di denaro pubblico che si sta realizzando in Val di Susa.
In attesa di un Suo positivo riscontro. 
Paolo Ferrero



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Ferrero scrive a Monti

26 marzo 2012 - 02h57 - Di Inenascio Padìdio

(1 di 3) Commento “Lettera aperta” al Segretario PRC, che ho votato inutilmente alle ultime elezioni politiche, ritenendolo il migliore uomo politico dell’intera attuale platea partitica italiana.

Carissimo mio Amico connazionale PAOLO FERRERO,

nel sito dei benemeriti NO-TAV ho letto che, alla fine della tua intelligente lettera al Presidente Monti, per aprirgli meglio la mente, hai pure allegato questo eloquente PDF.

Cosa ti ha risposto il nostro "illuminato tecnocrate" della stra-maledetta MONETA DEBITO? Niente… come un uomo morto! Il quale, ovviamente, a domanda non risponde! È del tutto ignaro di essere un miserabile PUPO giostrato dai PUPARI ai vertici della DIABOLICA PIRAMIDE (da rovesciare, mio tramite), ove opera nelle tenebre la MASSONERIA PRIMARIA di grado 33°, da sempre nemica mortale del Cristianesimo, quello autentico di GESÙ CRISTO, che oggi si rivela in ITALIA attraverso la mia umile persona, in maniera più che evidente, direi SOLARE.

Mario Monti (con Corrado Passera, Elsa Fornero... et al.) è, in tutta buona fede, convintissimo, di fare il maggior bene alla nostra cara Patria ITALIA.

Da quando il nostro Capo dello Stato (ZOMBO inequivocabile) Presidente Giorgio Napolitano, l’ha eletto Senatore della Repubblica, e dopo pochi giorni è divenuto Capo del "Governo tecnico" (cosa inimmaginabile potesse verificarsi), questo super-Mario si è contraddistinto dimostrando di essere nel cuore del Pontefice tedesco Ratzinger (sempre presente a salutarlo nei suoi viaggi apostolici), il quale è, realmente, il primo Anti-Cristo, secondo unicamente allo stesso Cristo. A Dio così è piaciuto disporre la vita mondana! Motivatamente.

Ma io, chi cazzo sono?!

Mi ritengo la persona dotata di immensa ignoranza e, come se non bastasse, l’unico IM-BE-CIL-LE... sì, imbecille mai apparso sulla faccia della terra. E perché? Perché, a decorrere dal 25/10/1993, posseggo il dono della GRAZIA UNICA di avere la "Fede in Cristo" senza il dubbio; pertanto, assolutamente a-religioso e a-partitico per ritrovarmi al di sopra delle Religioni, dei Partiti, e… di tutte le cose, ivi compreso lo stesso Signore GESÙ CRISTO (ente astratto invisibile), al quale occorre semplicemente "credere", mentre a me (ente concreto visibile) occorre solo "prendere atto" (cosa che dal 01/01/2001, ovvero, da 12 anni nessuno vuole fare, danneggiando soltanto se stesso).

A DIO così è piaciuto costituirmi, liberamente. E tale dovrò essere omologato (= riconosciuto), secondo il nostro “Diritto positivo” vigente (per un FATTO oggettivo/soggettivo squisitamente giuridico!).

E, invece io, come sono ritenuto?

1) L’INPS di Napoli mi ha definitivamente accertato in data 29/01/2008: “Invalido civile totale” per acciacchi fisici, con la menomazione psichiatrica: «Disturbo delirante della personalità con grave compromissione del funzionamento personale e sociale».

2) Il Tribunale del Giudice di pace penale di Roma, in data 08/05/2006, IN NOME DEL POPOLO ITALIANO, mi ha assolto da reato commesso, per essere ritenuto soggetto «NON IMPUTABILE per INCAPACITÀ DI INTENDERE E DI VOLERE». (cont.)

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Ferrero scrive a Monti
26 marzo 2012 - 02h57 - Di Inenascio Padìdio


(2 di 3) Quando io, IN NOME DI ME STESSO, sin dal 01/01/2001, ho dichiarato, che tutti i connazionali: «[SONO persone totalmente HANDICAPPATE PSICHICHE di grado 100%... [e che, pertanto], spetta unicamente al sottoscritto, l’obbligo ineludibile di rimuovere “le condizioni invalidanti che impediscono lo sviluppo della persona umana”]», ai sensi delle leggi vigenti.

Cosa chiedo espressamente all’Amico Segretario del PRC, ex Ministro PAOLO FERRERO?
Chiedo d’inviare una seconda Lettera aperta al Presidente Mario Monti.
Questa volta, però, non dovrà inviarla soltanto Lui (una sola persona... quello se ne strafotte e cestina).
FERRERO dovrà invitare a inviare (4 righi sintetici, che riterrà più opportuno indicare) ogni iscritto, o simpatizzante come me, del Partito della Rifondazione Comunista, con tutti gli utenti del magnifico sito BELLACIAO.
Tengano conto tutti i compagni Amici che leggono, che poco fa ho ricevuto la grande gioia di abbonarmi qui, con il modesto contributo di € 33,00, risparmiati dalla mia pensione artigiana di € 480,00/mensili.

Sono un pensionato 73enne, proletario nullatenente, cosiddetto “operaio stakanovista” (ex) che ho lavorato 50 anni, dal 1953 al 2003, 30 anni dei quali, letteralmente, il doppio (1964-1993), quindi, in totale, ho lavorato 80 anni a 8 ore/die, nel nobile lavoro della composizione tipografica editoriale (Linotypista). Perché ho dovuto lavorare così tanto? Per essere stato unico percettore di reddito salariale in famiglia. L’ho fatto, appassionatamente, per la gioia mia e di mia moglie ANNAMARIA (scomparsa improvvisamente di crepacuore in data 18/11/1997) di accondiscendere al desiderio delle nostre dilette 3 figlie (i gioielli, frutto del nostro matrimonio) di poter studiare irreprensibilmente, per potersi laureare, come poi si sono laureate: la primogenita VALERIA in “Sociologia” e la secondogenita LINDA  in “Lingue moderne europee”, quest’ultima, vittima della precarietà di entrambe (senza la mia paterna difesa perché rifiutata), si è poi ammalata di pancreatite ed è scomparsa in data 24/12/2007.

Oggi, da oltre 20 anni, le due figlie superstiti non mi frequentano, mi dimostrano così noncuranza e indifferenza a qualsiasi mia comunicazione scritta (chiarissima manifestazione di massimo disprezzo). Cotanto disprezzo, con quale motivazione a me, direttamente, mai dichiarata, verbalmente o per iscritto? Da quanto de relatio negli ultimi anni di vita di mia moglie, non mi perdonano assolutamente di averle procreate, senza poter loro garantire la felicità “vita natural durante”. Al loro posto io avrei fatto la stessa cosa! Prova provata che sono mie autentiche figlie! Le ritengo del tutto INNOCENTI.

Ma allora, chi è l’unico responsabile: io, Voi tutti connazionali, gli imprenditori, i banchieri?... Chi altro…? Una sola responsabilità: la MASSONERIA PRIMARIA di cui innanzi, auto-elettasi a PADRONA del MONDO al posto dell’immortale DIO. Mi fermo qui.

Tradotto in SOLDONI dell’attuale moneta €, cosa chiedo all’Amico connazionale PAOLO FERRERO? Mi dovrà riconoscere il pagamento di
 50.000.000,00, col godimento della franchigia (o abbuono) di € 3.000.000,00, che mi spettano da ogni connazionale (cfr. fax-Raccomandata al Ministro, avvocato Alfredo Biondi del 1° Governo BERLUSCONI), quale mio ONORARIO della “Lezione di Sapienza” SEMPLICE, costretto ad impartire obbligatoriamente (dal 1994 al 2000), a tutti i connazionali, ivi compreso il Sommo Pontefice Ratzinger e l’attuale Presidente Monti. (cont.)

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Ferrero scrive a Monti
26 marzo 2012 - 03h58 - Di Inenascio Padìdio

(3 di 3) Si tenga conto che la “Lezione di Sapienza” SPECIALE è assoggettata al pagamento dell’intero patrimonio personale posseduto dal mio ‘privilegiato’ interlocutore alla fine dell’Anno Santo 2000, come, ad esempio, i signori: Ciampi, Fazio, Prodi, Amato, D’Alema, Veltroni, Bossi, Bertinotti, Bindi, Bersani, Buttiglione, Fini, Casini, Pannella, Bonino, Rutelli, etc.; ma non mancano i signori imprenditori, come Berlusconi, Passera, Tronchetti Provera, Marcegaglia, etc.; i signori eminenti ecclesiastici come Ratzinger, Sodano, Bertone, Scola, Tettamanzi, etc.; i signori filosofi come Severino, Cacciari, Vattimo, etc.; i signori artisti critici come Bertolucci, Sgarbi, etc.; le signore attrici come Lollobrigida, Ferilli (con il papà Giuliano, ex autista personale del mite e giusto Enrico Berlinguer) e tanti altri; insomma, vi sono tutte le categorie, ivi compreso i 15 Giudici della Corte Costituzionale operanti nel 2000, Presidenti e Procuratori della Suprema Corte di Cassazione e Corte dei conti, Procuratori-capo come Cordova, Lepore e Ferrara…

Tutti, indistintamente, usufruiscono della ricca franchigia di € 3.000.000,00.

Non tolgo la ricchezza necessaria a NESSUNO, comunque guadagnata nella vita.

Cazzo!... Voi tutti a me avete cancellata la vita! Infatti, siamo al 2012 e mi ritrovo ancora rinchiuso in “Manicomio familiare” di mq 16 da oltre 16 anni, condannato di fatto alla abbrobriosa “Morte civile” dalla famiglia con l’avallo dello Stato. A me date unicamente la MORTE, mentre io, Vi faccio risorgere alla vera VITA.
Praticamente, alla fin fine, farò pagare la crisi economica-finanziaria, ambientale e di civiltà ai maggiori responsabili che l’hanno causata e tutti coloro che ne hanno scandalosamente beneficiato.
Mi riferisco all’1% della popolazione italiana bella ricca e sistemata; mentre, prevedibilmente, il 99% della popolazione, che non possiede patrimonio superiore a € 3.000.000,00, neanche un solo € dovrà rimettermi per la “Lezione di Sapienza” SEMPLICE acquisita. È mio dono GRATIS! Incondizionato. Senza che alcuno dovrà neanche manifestarmi semplice gratitudine, in quanto, mi ritengo persona stupida, stupida, stupida e niente di più. A me interessa che tutti gli italiani abbiano la semplice Fede in Cristo. Senza che alcuno debba neanche pensare di avere Fede grande quanto la mia. Cosa impossibile! DIO così comincia a donare la Fede agli Italiani, io non c’entro un cazzo!

Da secoli viviamo gli effetti nefasti della "Dittatura del Capitalismo". Ora tocca di godere degli effetti gioiosi della "Dittatura del proletariato", e senza il versamento di una sola goccia di lacrime o sangue. Con buona pace, di tutti, anche del "sapiente" Governatore BCE, nostro connazionale, altro super-Mario Draghi.

Evviva e RISORGA L’ITALIA, Regina delle Nazioni! Così che possa RISORGERE L’EUROPA e, conseguentemente, il mondo intero. Così sia!

Voi di BELLACIAO e PRC, nella RISURREZIONE D’ITALIA, sarete coloro che più avranno da gioire e godere, perché più avete sofferto, insieme a me! Un emerito sconosciuto, e in tale nascondimento vorrò continuare a vivere i residui miei giorni terreni (rigorosamente protetto da privacy ai sensi di legge), come vivo ormai dal 01/11/2003, in “Felicità perfetta”, in termini di “Pienezza dell’Essere", senza più versare lacrime di compassione per molti del mio prossimo, amato come me stesso (Berlusconi docet).

Per maggiori dettagli: vi è il mio Eascioblog e username a dominio, recentemente creato.
Cordiali saluti e auguroni a chiunque avrà avuto la pazienza di leggere.

Vostro aff.mo ed obbl.mo in Cristo, SERVO di TUTTI, alias :-x :-) :-D
Inenascio Padidio

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P.S. – La presente mia Lettera aperta a commento, sarà pubblicata, prossimamente, sul mio Blog e sito indicato. Per tutti coloro che hanno fame e sete di GIUSTIZIA. Saranno saziati!

Foto da vebcam del 27/03/2012


venerdì 23 marzo 2012

Ieri sera, dal mio "Manicomio privato", ho visto al PC la trasmissione di Rai-Uno: "Porta a Porta"di Bruno Vespa


Un twett di 140 battute è utile per sintetizzare in estrema sintesi idee propositive di un folle divino come me, tenacemente determinato, a decorrere dal 25/10/1993, a guadagnare legalmente (con Sapienza Divina) tanti e tanti soldi in Euro da ammortizzare l'insostenibile fardello del DEBITO PUBBLICO o SOVRANO del cavolo, concepito malvagiamente dalla «Massoneria primaria di grado 33°» sin dalla costituzione della Bank of England nel 1694, con la emissione delle prime "note di banco" (= banconote), come ci ha doviziosamente informati, dopo 35 anni d'intensi studi scientifici universitari sui valori monetari, il geniale avvocato giurista anti-usura bancaria, professore GIACINTO AURITI, da me conosciuto post mortem nel febbraio 2009, all'età di 70anni. Detta "Massoneria primaria" è da sempre nemica mortale del Cristianesimo.
Questo post per esplicitare, per l'ennesima volta, la controversia (causa legale) che ho incardinata contro tutti gli amati connazionali, con decorrenza 01/01/2001 (da dirimere ineludibilmente), con lo scopo innanzi adombrato di far RISORGERE L'ITALIA e, conseguentemente, le Nazioni d'Europa e degli altri Continenti. Tutti i Popoli saranno LIBERATI dalla schiavitù nella breve vita terrena, a prescindere da qualsiasi aldilà.
Cosa ne pensa il nostro custode della Carta costituzionale, Presidente GIORGIO NAPOLITANO? Come un morto che, ovviamente, a domanda non risponde! Spero che possa risuscitare presto, anche "a furor di popolo"!


Nella popolare trasmissione di ieri, in "prima serata": Pier Luigi Bersani - Porta a Porta, ogni partecipante, dal vivo e nei servizi, ha recitato la propria parte in tutta buona fede incosciente, sia il governo tecnico del Presidente MARIO MONTI con il Ministro ELSA FORNERO, sia i due rappresentanti dei due maggiori partiti politici, PdL, PD (con l'ausilio del CDC), qualcosa che in passato si chiamava governissimo, per SALVARE L'ITALIA dall'incombente fallimento cosiddetto default. Principale oggetto del dibattito è stata la delicata complessa riforma del "Mercato del lavoro", da concretizzare con lo strumento del "Disegno di legge delega" per consentire una ragionevole ed equilibrata soluzione al Parlamento, circa il "licenziamento economico", senza ricorrere alla forzatura del "Decreto legge", di rapida attuazione.


Indubbiamente, l'intera riforma apporta svariati benefici sociali, peraltro, rivendicati sia da ANGELINO ALFANO che da PIER LUIGI BERSANI, una sola non trascurabile lacuna, quella del famigerato Articolo 18 dello "Statuto dei lavoratori" (Legge 20 maggio 1970, n. 300), là dove si norma il "licenziamento economico" del singolo lavoratore. Qui a "rompere le uova" e decretare l'insuccesso della complessa riforma è stata la Segretaria CGIL programmando immediatamente 16 ore di sciopero. PIER LUIGI BERSANI, protagonista principe della trasmissione, non avrebbe mai potuto dissociarsi dalla battagliera Segretaria SUSANNA CAMUSSO, a cui è legato da tempo (come documentato nel servizio trasmesso). Infatti, BERSANI, se l'è cavata egregiamente per evitare la perdita totale della dignità degli "uomini del lavoro" contro gli "uomini del capitale", arrivando a citare uno dei tanti magnifici aforismi del mite ENRICO BERLINGUER dei lontani anni '80: sentire di «Essere fedeli agli ideali della propria gioventù».


Non mi resta che ribadire per l'ennesima volta fino alla noia, di essere l'unica persona esistente MENTALMENTE SANA (prove schiaccianti alla mano), intenzionata a rinsavire l'intero mio prossimo, amato come me stesso, per liberarlo dal gigantesco "Manicomio Italia" in cui è precipitato negli ultimi due decenni, a motivo della scellerata cessione della inalienabile "Sovranità politica e monetaria", nel rispetto della nostra benemerita Costituzione.
Nel contesto televisivo, io (persona immensamente ignorante), al posto dei "paladini dei lavoratori" BERSANI e CAMUSSO, per sistemare brillantemente l'intera classe operaia, nell'A.D. 2012, in riferimento alla infelice norma sociale proposta dal Governo tecnico, avrei invitato alla seguente riflessione.



Nei rapporti matrimoniali, un uomo e una donna GIURANO davanti al Sindaco del proprio Comune, nei matrimoni civili, o al Sacerdote della propria Chiesa. Due anime innamorate, per un comune percorso di vita, decidono di onorarsi e rispettarsi reciprocamente "nella buona e nella cattiva sorte". Cosa avviene nei soggetti che disonorano, in primis, la loro incommensurabile dignità di persona umana? Assistiamo sovente che il soggetto molto più forte economicamente, arrivato a 50-60 anni rivendica il diritto alla libertà di terminare il rapporto matrimoniale a motivo della palese o subdola comparsa di un partner di 20-30 anni, per "amore avido"della carne fresca da possedere e godere sessualmente. In tali casi è intervenuta, con volontà radicale, la legge del DIVORZIO, previa separazione consensuale sempre più breve, da scongiurare eventuale riconciliazione dei coniugi.
Allo sventurato partner non resta che confortarsi con la serenità della vita residua, senza problemi economici, per sé e per la eventuale prole.


Nei rapporti di lavoro avviene simile patologia psichica. Un signore operaio e un signore datore di lavoro, senza nessun GIURAMENTO, si vincolano con un discutibile contratto di lavoro (spesso con firma in bianco, aspartata, del contraente più debole). All'età tra 50-60 anni l'operaio uomo-donna, sfruttato per vari decenni, si vede sostituito da giovani d'età tra 20-30 anni, per soddisfare la richiesta del "dio Mercato" ma, soprattutto, per "amore di sempre più avidi maggiori profitti" con altra carne fresca da sfruttare in azienda. Così, improvvisamente, il signore datore di lavoro rivendica il diritto di licenziare in tronco il malcapitato "per motivi economici" e, previo accertamento del Giudice, cavarsela con 15-27 mensilità da sborsare al dipendente. Convenientissimo!
Allo sventurato signore operaio resta il tormento, la disperazione (che spesso porta anche al suicidio) con  la disintegrazione o separazione dalla propria famiglia per difficoltà economiche.


Non sarebbe da ritenere cosa buona e giusta, a tutela dei soggetti deboli, l'introduzione di una legge che assoggetti alle stesse conseguenze del DIVORZIO il signore datore di lavoro, che rivendica la libertà di licenziare in tronco "per motivi economici" un proprio dipendente? Disincentivo perfetto per scongiurare i licenziamenti perversi.  


Non ai posteri ma ai cari lettori la semplice sentenza! 


Senza il mio intervento risolutorio, la nostra amata Patria ITALIA avrebbe la sola alternativa di vivere da schiavi impotenti, inginocchiati ai "Padroni del Mondo" dell' EUROPA UNITA dei Banchieri e Assicuratori multinazionali (giammai dei Popoli democratici, è innegabile!), come assistiamo già avvenuto con la Grecia, sùbito dopo il "bravo alunno" Portogallo (con tanti abitanti ridotti nella più squallida miseria) e Spagna, poi verrebbe il nostro turno. DIO, tutto ciò, non lo potrà più consentire, intervenendo il Suo Spirito in me, da quasi 20 anni.
È maturato il tempo di mettere la parola FINE al sistema sociale profondamente ingiusto, malvagio e cretino della MONETA DEBITO. Indispensabilmente, attraverso di me, si potrà aggirare qualsiasi Trattato o Legge internazionale a cui è vincolato il nostro Stato. Si risolverà così qualsiasi crisi economica-finanziaria, ambientale e di civiltà.
Alla persona pensante sarà restituito il Primato, perché Imago Dei.



Chiudo questo post con l'accorato appello di ricorrere al sistema intelligente delle 3 "D": Divulgare, Diramare, Diffondere la mia conoscenza. Sistema raccomandato dall'Amico Blogger BYOBLU (Claudio Messora). La mia quasi ventennale vicenda, indubbiamente trascendentale, per far RISORGERE L'ITALIA con l'intera umanità. La mia interpretazione è Voluntas Dei, che prima o poi dovrà divenire di pubblico dominio, senza che nessuno e io, in primis, possa gloriarsi d'alcunché!


Un caro saluto, ringraziamento e auguri d'ogni bene a chiunque approfondirà la lettura di questo blog col doveroso passa-parola, dal SERVO di TUTTI, alias

Inenascio Padìdio

il "NULLA di DIO": l'unica persona mentalmente sana, in DOVERE di liberare gli amati connazionali dal "Manicomio Italia".


martedì 13 marzo 2012

NOTIFICAZIONE - Lettera aperta a tutti gli amati connazionali, esemplificati in circa 1.500 persone fisiche e giuridiche.

Inenascio, innamorato "pazzo-stolto-debole" di DIO

AVVERTENZE

La presente, ennesima, "Lettera aperta" è scritta, idealmente, per tutti gli amati connazionali. Grazie sempre ai potenti mezzi di Gmail Google, è inviata, a partire dal pomeriggio di oggi, per 3 giorni, a 500+500+500 destinatari, persone fisiche e giuridiche.
Mi rivolgo (per dialogare direttamente) alla nota scrittrice antropologa IDA MAGLI e, per Copia conoscenza, al Presidente della Repubblica e personalità dell’attuale e precedente governo; infine, per copia conoscenza nascosta, a tante altre personalità conosciute e sconosciute personalmente nella vita reale e virtualmente sul web.
Sappia, l'utente che mi legge per la prima volta, che io sono un innamorato"pazzo-stolto-debole di Dio" (quello di Gesù Cristo), con decorrenza 25/10/1993, intenzionato ad ottenere l'omologazione (= riconoscimento giuridico in Italia).

RISULTATO: a decorrere dal 01/01/2001, mi ritrovo in CONTROVERSIA (= causa legale) con tutti i connazionali, senz'alcuna esclusione; ci accusiamo, reciprocamente, di essere dei "pazzi irragionevoli", ovvero, mancanti del dolce lume della retta ragione. Così mi ritrovo a vivere, da oltre 15 anni, rinchiuso in "Manicomio familiare" (con gratitudine eterna a FRANCO BASAGLIA), in solitudine assoluta, per liberare gli amati connazionali dal gigantesco "Manicomio Italia".

"IO, spero di cavarmela brillantemente", per rivoltare, benevolmente, il mondo come un calzino.
Ci riuscirò? Chi vivrà vedrà!
 
Carissima mia Quindicesima "Amica particolare" IDA MAGLI
(così eletta irrevocabilmente — come da precedente Gmail del 17/12/2008 — in onore della compianta, mia Prima "Amica particolare": dottoressa ANNA MARIA CENCI, un Angelo del Signore in terra, scomparsa improvvisamente in data 22/02/2006; la mia ex catechista e Musa ispiratrice dell'Opera epistolare e profetica LA DIVINA COMMEDIA BIS - leggere le prime 4 pagine della Tredicesima Epistola del 25/10/2000),

la notificazione in oggetto comporta che Tu (e 1.500 personalità che, grazie a Google, leggono in Cc e Ccn in 3 giorni) mi devi pagare € 50 milioni (= 100 miliardi delle vecchie Lire) godendo però della franchigia (o abbuono) di € 3.000.000 (= Lit. 6 miliardi) quale mio ONORARIO per la "Lezione di Sapienza", che sono stato costretto ad impartire agli amati connazionali dal 25/10/1993 al 25/10/2000 (7 anni), come da me notificato, a mezzo ricorso con Fax-Raccomandata del 13/06/1994, al Ministero di Grazia e Giustizia dell'allora Ministro avvocato giurista ALFREDO BIONDI del 1° Governo BERLUSCONI.
Tutto ciò a qual fine? Al fine di far RISORGERE L'ITALIA, immensamente di più del SALVA e CRESCI ITALIA del Governo tecnico emergenziale dell'affabile professore MARIO MONTI.

Con quali modalità è iniziata la mia "Lezione di Sapienza"? E poi, quale Sapienza? La Sapienza di Dio rivelataci dal Figlio Suo GESÙ CRISTO, il quale, con il Suo sempre più sbalorditivo Spirito promesso ai Suoi discepoli, fa sì che, quando abbonda il male, sovrabbonda la Sua Grazia. La "Lezione di Sapienza" è iniziata con la mia ingenua reazione a QUESTA DIAGNOSI e conseguente allucinante TERRIBILE TERAPIA in TSO, consegnata subdolamente (a mia insaputa) ai miei familiari nella serata del 02/03/1994, in seguito a mia SIMULAZIONE di aver raggiunto la "disintegrazione dell'io" in una banale lite verbale dai toni altisonanti con mia sorella MARIAGRAZIA (assatanata del "dio Denaro"), per squallidi motivi d'interesse; lite avvenuta mercoledì 23/02/1994.
Praticamente, il Signore, rivelatosi a me, misticamente, 4 mesi prima della lite, in data 25/10/1993, mi concesse la GRAZIA di riuscire a sacrificare i miei affetti più cari, ovvero, l'amata moglie, dilette 3 figlie e la mia stessa vita, per obbedire alla divina missione ricevuta di consolidare sulla terra il Regno di Dio e vivere fraternamente LIBERI nel Bene Comune la nostra breve vita terrena, a prescindere da qualsiasi aldilà. Nella mia fattispecie si prescinde da ogni Religione. È una questione squisitamente giuridica attinente al "Diritto positivo" del nostro primario "Stato di diritto".
Nel tempo di una settimana, mi trovai 'divorziato' di fatto da tutti i familiari, per aver contestato invano in tutte le sedi (primariamente la sede giudiziaria) la grave diagnosi neuropsichiatrica di Psicosi delirante e rifiutato in assoluto la terribile terapia a base massiccia di HALDOL grazie alla provvidenziale Legge BASAGLIA; ma, se non sono stato seppellito al cimitero dalla Clinica psichiatrica VILLA dei GERANI a Capodimonte di Napoli (dove prestava servizio il medico specialista certificatore), vivo ancora oggi considerato dalle mie 2 dilette figlie superstiti e tanti altri affetti familiari più cari, condannato di fatto alla obbrobriosa Morte civile (durata 7 anni:1993-1999), ovvero, temporalmente molto più del "Figlio dell'Uomo" Cristo, condannato ignominiosamente alla Morte di croce (durata 3 giorni).

Come DIO-Padre, a motivo dell'obbedienza, ha risuscitato dalla morte ed elevato ad altezze inaccessibili il Figlio Suo, altrettanto ha fatto il Signore GESÙ CRISTO con me, facendomi risorgere nell'Anno Santo 2000 ed elevandomi al di sopra anche di Se stesso, così che a me non si dovrà credere ma prendere atto, affinché l'intero Glorioso Popolo Italiano possa agevolmente Avere Fede nel Signore Gesù Cristo, così che ne scaturisca la Gloria di Dio.
Ne deriverà la definitiva certezza che L'ITALIA e L'Europa Unita appartengono al DIO Cristiano, liberatore e redentore di tutti i Popoli, che non vivranno più schiavi delle Banche centrali, usurpatrici della Proprietà Popolare della Moneta, come ci ha scientificamente dimostrato il compianto geniale avvocato anti usura, professore GIACINTO AURITI, da me conosciuto post mortem nel febbraio 2009. Egli rivive forte nel mio cuore, per il trionfo delle Sue esatte teorie circa i valori monetari. Devo essere considerato come un Suo fratello minore.      

Ieri sera, ho postato il seguente messaggio, limitato a 600 battute, ricevuto correttamente dall'emittente RaiNews24.it :

«L'Italia è un paese anziano ed è necessario» che «si lavori di più, in più e più a lungo». La proverbiale sapienza del neo-governatore Bankitalia IGNAZIO VISCO ha partorito la ricetta anti crisi per il nostro Paese, dove + di 1 su 3 giovani dai 15 ai 24 anni è senza lavoro! Ma io, oggi 73enne, dopo aver lavorato 50 anni, 30 dei quali il doppio (1964-1993) x laureare 3 figlie irreprensibili agli studi universitari, con la mia STOLTEZZA, sono appassionatamente impegnato da quasi 20 anni per coronare il sogno di guadagnare tanti e tanti soldi, la cui sola imposta IRPEF sarà + che sufficiente ad ammortizzare € 2.000 mld del nostro stra-maledetto DEBITO PUBBLICO. Per maggiori info: www.inenasciopadidio.it Diffondete!

Questa è la tangibile VERIFICAZIONE (Principio di) della profezia del Sommo Apostolo delle Genti, del quale sono svisceratamente appassionato da quando lo conobbi nei primi anni '90 (nell'iniziazione cristiana, dopo 50 anni di vita disordinata), che «... la stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini...».
Ad onor del vero, cominciai ad annunciare alle prime 3 cariche della Repubblica, inviando loro la Nona Epistola dell'Opera innanzi citata, datata 22/03/1996, che mi sarei servito della PAZZIA per guadagnare sapientemente tanti soldi da ammortizzare il DEBITO PUBBLICO e scongiurare così la distruzione della nostra amata Patria ITALIA.

Carissima mia Quindicesima "Amica particolare" IDA MAGLI
(Amica... anche se non ricambiato; infatti, in 4 anni non mi hai degnato di alcun riscontro, il mio Amore per tutti i connazionali è senza limiti e condizioni, a senso unico, al pari di Dio),

perché ho indirizzato espressamente a Te la presente "Lettera aperta"? Perché l'altro ieri mi hai oltremodo intenerito come una graziosa bambina: «troppo pessimista perché oggettiva» visionando l'intelligente video: Passaparola: Occupazione tedesca - Ida Magli, dove ho immediatamente postato un breve commento, leggilo QUI!
Nel messaggio finale hai dichiarato di non vedere alternative alla triste condizione italiana (peggiore di quella pre-risorgimentale), e hai pure confessato di non avere idee contro la «distruzione degli Stati», terminando con la speranza che «qualcuno abbia una speranza maggiore di quella che possa avere io». Ebbene, il "qualcuno" non è GRILLO con idee al vento, ma sono io con FATTI tangibili! Vuoi la prova inconfutabile, senz'alcun ragionevole dubbio, che il Mistero di Dio è trasferito alla mia persona e che sono spiritualmente guidato dall'Alto da ben 18 anni? Mi limito a presentare i seguenti due documenti:

1) Sentenza IN NOME DEL POPOLO ITALIANO, in data 08.05.2006, che io sono persona «non imputabile di reato commesso, per incapacità di intendere e di volere».

2) Accertamento definitivo dell'INPS, in data 29/01/2008, dello status di "Invalido civile totale" con la seguente minorazione psichiatrica: «Disturbo delirante della personalità con grave compromissione del comportamento personale e sociale».
  
Quando io, guarda caso, a decorrere dal 01/01/2001 ho proclamato IN NOME DI ME STESSO, che tutti i connazionali «SONO persone totalmente "handicappate psichiche" di grado 100%» (senza escludere neanche il Sommo Pontefice Romano, vicario del dolcissimo Cristo in terra).

Oggi, col senno di poi, posso tranquillamente affermare che gli amati connazionali sono affetti da Psicosociopatologia e necessitano indispensabilmente di un autodidatta Psicosocioterapeuta, congenito giusnaturalista perfetto sottoscritto.

Per quanto riguarda la Tua competenza di valente scrittrice, mi permetto umilmente il consiglio di aggiornare il saggio Gesù di Nazaret, alla luce della mia sortita.

Infine, tornando alla NOTIFICAZIONE in oggetto, come stai a PISELLI col patrimonio personale? Considera che, se non supera l'importo di franchigia di € 3.000.000, per Te la mia "Lezione..." è GRATIS. Sei vivamente pregata di rispondere responsabilmente solo per Te. Idem, mi risponda pure il mio Terzo "Amico particolare" Presidente SILVIO BERLUSCONI con gli Amici, on. ANTONIO PALMIERI e il Presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori sanitari, on. LEOLUCA ORLANDO, esponente dell' IDV, i quali, ricevono la presente in Copia conoscenza. Significando che, se mancasse, comunque, un doveroso riscontro, io di nulla Vi potrei imputare, giudicare e condannare, perché IRRESPONSABILI come bambini. Risulterei sempre sulla terra, ineffabilmente, superiore a qualsiasi Dio, quindi anche al Dio cristiano, per la GRAZIA unica ricevuta dal nostro meraviglioso Signore GESÙ Cristo, benedetto in eterno. 

In questo tempo quaresimale, non mi resta che formulare l'auspicio che, con l'adveniente Celebrazione Pasquale della Risurrezione di Cristo, possa finalmente RISORGERE L'ITALIA col mondo intero, con buona pace, anche dei nostri 'illuminati' tecnocrati della moneta, Presidente MARIO MONTI e Ministro CORRADO PASSERA, quest'ultimo, mio interlocutore diretto n. 331 di 333, quando, nell'Anno Santo 2000, ricopriva la carica di Amministratore delegato di Poste Italiane S.p.A.

Cordiali distinti saluti dal SERVO di TUTTI 
alias il "NULLA di DIO"
I.P.