venerdì 27 febbraio 2009

La mia gioiosa adesione alla «Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza».

Internazionale - Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza

Oggi ho dato la mia adesione a questo magnifico movimento.
Esso invita ad innamorarsi della più bella parola che esce dalla bocca dell'uomo: PACE.

Mi piace riportare anche qui lo stupendo VIDEO che la promuove su YouTube:







venerdì 6 febbraio 2009

L'attuale decreto del Governo BERLUSCONI è un INNO alla VITA contro la morte.

Evviva il Governo BERLUSCONI!
Ha intrapreso il «Sentiero del Giorno» evocato da PARMENIDE,
il cui ritorno, da svariati decenni, è auspicato da Emanuele SEVERINO.


Non posso non fare complimenti e congratulazioni, dal profondo della mia coscienza, al Presidente BERLUSCONI e tutti i Ministri del Suo Governo per l'adozione del saggio e civile provvedimento adottato. A prescindere da qualsiasi conseguenza costituzionale.


Penso che come l'anno 1989 segnò la fine del Comunismo nell'URSS, il corrente anno 2009 segnerà la sconfitta definitiva del «Materialismo storico e dialettico» nel mondo, per virtù della genuina Spiritualità.

Comincia a delinearsi la previsione che fece, nell'autunno dello scorso anno, l'attuale Ministro del Tesoro, Giulio TREMONTI.
Ricordo che ascoltai dalla sua bocca, parole come:
«Il prossimo Governo sarà fondato sulla Spiritualità».

Sono rammaricato per il comportamento adottato dal Capo dello Stato, che tanto stimavo, perché la "letterina" avrebbe dovuto inviarla DOPO e mai PRIMA di ricevere il decreto da promulgare, come in passato hanno fatto tanti Suoi predecessori.
A Napoli diciamo: «Mastu' 'mpicca resta 'mpiccato», dando esempio di disattendere,
in primis, alla custodia della nostra benedetta Costituzione.


Colgo l'occasione per rammentare al Signor Giorgio NAPOLITANO, che di certo non onora il Sovrano Popolo Italiano e, a maggior ragione, rappresenta male la mia persona e la stragrande collettività napoletana, che ha ricevuto da me, posta Raccomandata, in data 18/11/2006, unitamente:

1) al Suo vice C.S.M., Signor Franco MARINI, allora Presidente del Senato;

2) al Ministro della Giustizia di allora, Signor Clemente MASTELLA;
3) al Senatore a vita, Signor Giulio ANDREOTTI;

4) alla Senatrice a vita, Signora Rita LEVI-MONTALCINI.

Tutte eminentissime Personalità oltre le 333, a cui mi rivolsi, con ineffabile SFIDA di RESPONSABILITÀ, alla fine dell'Anno Santo 2000, in rappresentanza dell'intero Sovrano Popolo Italiano.

Detta Raccomandata aveva pure come Primo autorevole destinatario il Signor Segretario di Stato Vaticano, Cardinale Tarcisio BERTONE.

Ebbene, nelle 2 fitte pagine di scrittura, con marea di allegati, è pure emersa, in maniera EVIDENTE come il Sole che, nei miei confronti, l'intero Sovrano Popolo Italiano e Popolo dello Stato Vaticano, Pontefice compreso, siete amatissimi uomini a me simili, d'incommensurabile dignità ma «Incapaci d'intendere e volere» e, pertanto, mi spetta per DIRITTO NATURALE GIUSNATURALISTICO (teorizzato e riconosciuto al di sopra pure di Dio, perché non riconoscerlo significa commettere crimine contro l'umanità), l'onorario per «Lezioni di Sapienza», di Lit. 100 mld, con franchigia di Lit. 6 mld, come da me notificato il 13 giugno 1994, al Ministro della Giustizia del 1° Governo BERLUSCONI, Signor Alfredo BIONDI, avvocato tra i massimi giuristi italiani, quando io ero precipitato in una condizione di condanna a «Morte civile» senza appello, a causa di madornale errore medico-specialistico, di natura neuropsichiatrica.

La Procura napoletana di Agostino CORDOVA e poi anche dell'attuale procuratore capo Giandomenico LEPORE (in sèguito ad informazione di un decano avvocato napoletano, desideroso di 'riabilitarmi', nel settembre 2003) non ha permesso di correggere l'ERRORE medico, «... perché al Tribunale di Napoli è attivo il Giudice BONAVITA», figlia del fantasioso scellerato medico certificante.
In barba al più elementare senso di giustizia.

Chi è che si dovrà vergognare, ragionevolmente, del padre naturale,... le mie figlie vittime, o la figlia Giudice (presumo ignara e innocente) dello 'scienziato' personaggio pubblico di fama nazionale, Vincenzo BONAVITA? Spero sempre che qualcuno, nei commenti da me stabiliti LIBERI incondizionatamente, mi risponda, comunque.

Allora rivendicavo unicamente l'intero patrimonio del Signor Vincenzo BONAVITA, per aver scambiato una mia innocente SIMULAZIONE di 'pazzia' in famiglia, per il sintomo di terribile e pericolosa malattia mentale di «Psicosi delirante», da trattamento psichiatrico obbligatorio con HALDOL, da me rifiutato assolutamente, nella speranza si trattasse di 'divorzio' momentaneo dai più stretti familiari, per la gioia di procurare loro un bene maggiore di quanto, con onesto e laboriosissimo lavoro avevo dato, dopo 30 anni a 16 ore al giorno, da dipendente e in proprio da artigiano compositore tipografo linotypista.

E poiché oggi, ancora sono ritenuto vivente in abominevole «Morte civile», abbandonato da tutti i familiari, in primis, dalla diletta figlia VALERIA, sociologa in Roma dal 1994, io sono obbligato a far sì che questi affetti più cari dell'esistenza, si possano ricredere dall'errore di cui sono state vittime disperate, con la responsabilità colpevole, non più di una sola persona ma di tutto il Popolo Italiano e Vaticano, venuti a conoscenza dell'incredibile ma reale vicenda degli ultimi 3 lustri della mia vita.

Termino questo post ringraziando ancora il Signor Presidente BERLUSCONI per averci informato della vicenda del Signor Salvatore CRISAFULLI.
Ho consumato molto tempo a leggere sul Suo BLOG e sono venuto a conoscenza che la vicenda di Eluana ENGLARO non appartiene al Suo padre naturale, bensì a me, in prima persona, pure dalla Magistratura sentenziato recentemente «Incapace d'intendere e volere», seguito da circa 900 persone italiane che si trovano in simili condizioni ma ancora desiderose di vivere, perché anche in tali dolorose circostanze, LA VITA È BELLA!
Come ha insegnato il nostro grande Roberto BENIGNI.


Presidente BERLUSCONI,
si faccia coraggio e conti pure su di me, Suo aff.mo "Amico particolare"


Inenascio Padidio :)