MESSAGGIO ALLE PRIME CARICHE DELLO STATO ITALIANO E DELLA SANTA SEDE nel Diciassettesimo Anniversario della mia nascita a "Pazzo di DIO", avvenuta in data 25 Ottobre 1993.

- Agli Eccellentissimi Presidenti:

GIORGIO NAPOLITANO
RENATO SCHIFANI
GIANFRANCO FINI
SILVIO BERLUSCONI

e, per conoscenza:

- Al Santo Padre BENEDETTO SEDICESIMO, Vicario del dolcissimo Cristo in Terra

- Agli Eminentissimi Cardinali:

TARCISIO BERTONE, Segretario di Stato Vaticano
ANGELO BAGNASCO, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana

- Alle mie dilette figlie superstiti: VALERIA e CINZIA

- A tutti gli amati connazionali.

Oggetto: RIVENDICAZIONE del Diritto di OMOLOGAZIONE (= riconoscimento)
nella Patria del primario "Stato di Diritto",
del cittadino italiano INENASCIO PADIDIO quale "Pazzo di DIO",
con decorrenza 25 Ottobre 1993.

Carissimi connazionali,

La mia prima RIVENDICAZIONE specificata in oggetto,
ho cominciato a farla, in data 22 Marzo 1996, alle prime 3 cariche della Repubblica Italiana e,
per conoscenza, a  una ventina di altre personalità istituzionali.
Rivendicazione registrata nella NONA EPISTOLA
della mia opera epistolare e profetica intitolata LA DIVINA COMMEDIA BIS.

Questa NONA EPISTOLA è formata di 19 cartelle dattiloscritte.
Presento qui le prime 3 cartelle.
La si potrà leggere interamente al POST del 24 Dicembre 2008 pubblicata su EASCIOBLOG.

Dopo soli 4 mesi dalla nascita a "Pazzo di DIO", iniziò, in data 3 Marzo 1994,
una dolorosissima VICENDA KAFKIANA,
quando inaspettatamente mi trovai condannato di fatto alla "Morte civile",
come Cristo alla "Morte di croce".

Sono risorto a nuova vita nell'Anno Santo 2000.

Come il sommo vate Dante Alighieri anch'io, ispirato dallo Spirito Santo,
in data 19 Dicembre 2000, inviai a 333 massime personalità,
in rappresentanza di tutti i connazionali, la Tredicesima Epistola dell'Opera citata.
Allegai pure un documento personalizzato, numerato da 1 a 333,
intitolato nel verso: DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA'.

Presento qui i documenti n. 1 intestato al cittadino polacco Karol Wojtyla
(indimenticabile Papa GIOVANNI PAOLO Secondo, "il Grande"),
n. 13 intestato al cittadino italiano CARLO AZEGLIO CIAMPI,
n. 76 intestato al cittadino italiano SILVIO BERLUSCONI e
n. 128 intestato al cittadino tedesco JOSEPH RATZINGER,
dove proclamo che, al mio cospetto, siete tutti "HANDICAPPATI PSICHICI",
per realizzare un nuovo meraviglioso mondo d'Amore,
partendo dal Belpaese ITALIA, per consolidarlo, conseguentemente,
nelle Nazioni di tutti i Continenti.

Non ricevetti alcuna risposta alla ineffabile SFIDA di responsabilità.
Così decisi di continuare l'Opera,
con una APPENDICE, iniziata  in data 25 Gennaio 2003
e teminata in data 8 Dicembre 2005.
Pubblicata parzialmente sul Mediablog INENASCIO di Splinder.

Pertanto, è incardinata dal 1° Gennaio 2001, una ineludibile CONTROVERSIA (originale bella causa)
tra me e tutti gli amati connazionali:
Ci accusiamo reciprocamente di essere:
"Incapaci d'intendere e liberamente volere", affetti da malattia psichiatrica denominata:
"Disturbo delirante della personalità
con grave compromissione del funzionamento personale e sociale".

ATTENZIONE!

- io, emarginato in "Manicomio privato", da oltre 15 anni,
malato, per continuare a vivere assistendo ad atrocità,
orrori, terrori, squallori, angoscie e inquietudini di ogni genere,
conducete una vita da schiavi, come "bruti";

- voi, vivete nel "Manicomio Italia", ottusi mentali,
per ricominciare a vivere armoniosamente,
nell'aldiquà, a prescindere da qualsiasi aldilà religioso o filosofico,
nella gloria della libertà dei "Figli di DIO",
nel consolidato "Regno di DIO",
seminato dal "Figlio dell'Uomo" Cristo 2010 anni fa.

E' OBBLIGATORIO dirimere questa CONTROVERSIA!
Lo esige che cosa? La incommensurabile dignità di ogni PERSONA UMANA,
che non può assolutamente neanche ipotizzare l'auto-distruzione
del nostro meraviglioso Pianeta TERRA,
causata dalla malvagità umana (= cretineria), indotta dal DIAVOLO buffone!

Amen!

E' dovere imperioso di ogni uomo-donna di buona volontà,
diffondere il presente video, tanto da rendere di pubblico dominio l'intera mia vicenda,
per sollecitare le personalità a cui mi sono innanzi rivolto,
a dare una risposta RESPONSABILE,
per dirimere questa decennale controversia. Grazie!

Pace e bene circolare!
Ciao ciao!...