mercoledì 8 dicembre 2010

Cosa fare per SALVARE l'Italia, la Santa Sede e le Nazioni di tutti i Continenti?


Tra pochi giorni si darà una svolta al Governo del nostro Paese.
Qualunque esito seguirà, sento il dovere imperioso di fare la seguente

NOTIFICAZIONE ai Presidenti:
Giorgio Napolitano - Renato Schifani - Gianfranco Fini - Silvio Berlusconi,
agli amati connazionali e, infine, al Santo Padre Benedetto Sedicesimo.

Oggi, nella festività della IMMACOLATA CONCEZIONE
della Santissima Vergine MARIA, Regina della Pace, la Madre Celeste di tutte le mamme del mondo, ricorre il Quinto Anniversario della fine dell'Opera epistolare e profetica intitolata:
LA DIVINA COMMEDIA BIS, culminata in due richieste alla Santa Sede, una denuncia al Vicario del Santo Padre, Cardinale Camillo Ruini, una INTIMAZIONE ai Presidenti:
Carlo Azeglio Ciampi - Marcello Pera - Pierferdinando Casini - Silvio Berlusconi.

Riassumo le due richieste alla Santa Sede:

(Prima richiesta) trattare il mio caso secondo il Codice di Diritto Canonico, circa il dovere sulla Verità di Dio e, particolarmente, là dove al Canone 99 prescrive:
"Chiunque manca abitualmente dell'uso di ragione, lo si ritiene non responsabile dei suoi atti ed è assimilato ai bambini";

(Seconda richiesta) poiché alla mia formazione cristiana ha contribuito notevolmente l'indimenticabile Papa Giovanni Paolo Secondo, "il grande", chiedevo di tenerne debito conto nella relativa causa di beatificazione in corso.

La denuncia al Vicario del Santo Padre, Cardinale Camillo Ruini, concerneva il comportamento illecito del direttore di "Radio Maria", don Livio Fanzaga, per sottrazione di corrispondenza ai danni della mia Teologa e Musa ispiratrice dell'Opera citata, dottoressa Anna Maria Cenci, donna dalla voce angelica, scomparsa improvvisamente il 22/02/2006.
Ancora oggi tanto mi delizio nell'ascolto delle Sue impareggiabili conversazioni bibliche del Vecchio e Nuovo Testamento.

Cosa concerneva, invece, la INTIMAZIONE fatta alle citate 4 prime cariche della Repubblica Italiana?

Concerneva l'applicazione, per il cittadino italiano Inenascio Padìdio, della Legge n. 2248 dell'anno 1865, posta a fondamenta della nostra Civiltà giuridica. Legge che è priva di scadenza per i valori eterni in essa contenuti: i cosiddetti DIRITTI SOGGETTIVI e gli INTERESSI LEGITTIMI.

Risultato dell'INTIMAZIONE:
silenzio di tomba senza eccezioni, da tutti i connazionali!
Ed io, come ho reagito?
Trovandomi in "Felicità perfetta" in termini di "Pienezza dell'Essere" a decorrere dal 01/11/2003, mi sono rammaricato per tutto il mio prossimo, che amo, dopo DIO, più di me stesso.
Applicando le leggi civili che ci governano, ho ritenuto che siete tutti come bambini da 1 a 10 anni, che proprio non hanno la voglia di crescere. Soggetti innocenti, da non poter né giudicare, né condannare.
Se poi nell'aldilà esiste un Dio che giudicherà ciascuno di noi, per condannare alla pena dell'Inferno eterno o promuovere in Purgatorio e Paradiso, sono problemi Suoi; io, nella vita terrena, non ho difficoltà a ritenere tutti non imputabili di niente. Così mi pongo "Oltre l'uomo e oltre DIO", come teorizzato dal filosofo dell'Essere, professore Emanuele Severino nell'omonimo volume, edito da "Il Nuovo Melangolo", anno 2002.

Tornando all'interessante titolo di questo video:

"Cosa fare per SALVARE l'Italia, la Santa Sede e le Nazioni di tutti i Continenti"?

Nella speranza che nella prossima settimana, non ci sarà un ribaltone, come ci ha assicurato il Presidente della Camera dei Deputati, i Presidenti Napolitano, Fini e Berlusconi, dopo l'approvazione di un opportuno decreto-legge, mi dovranno favorire l'onorario spettàntemi dell'intero patrimonio posseduto, usufruendo della franchigia di Euro 3.000.000, elevata per il Presidente Berlusconi molto più ricco, come specificato nella Tredicesima Epistola (leggere QUI le prime 4 pagine) dell'Opera citata, della quale, il critico d'arte, professore Vittorio Sgarbi, è depositario dell'intera Opera, a partire dal 15 Gennaio 1994, unitamente all'allora primo Editore, dottor Silvio Berlusconi.

Il Presidente Schifani, non rientrando nelle 333 personalità con le quali mi sono direttamente relazionato, in esemplificanza di tutti i connazionali, alla fine dell'Anno Santo 2000, sarà assoggettato all'onorario dovuto
per la "Lezione di Sapienza" SEMPLICE, che prevede il pagamento di Euro 50 milioni, usufruendo sempre della franchigia di Euro 3 milioni.
La mia "Lezione di Sapienza", obbligato ad impartire dal 1994 al 1999, per far emergere ed onorare la Verità, è GRATIS per i connazionali, che non detengono patrimonio superiore a detto importo di franchigia di Euro 3 milioni.
Non tolgo il necessario a nessuno, soltanto il superfluo ai più ricchi d'Italia.
Ribadisco che dell'intera ricchezza a me, personalmente, non serve un solo Euro, servirà esclusivamente per risolvere ogni crisi, economica e ambientale.
Dall'Italia e dalla Germania, come infine dirò, copieranno tutte le Nazioni.

Termino questo video rivolgendomi al Santo Padre Benedetto Sedicesimo.

Santità,
Ella siede alla Cattedra di Pietro, quale vicario visibile del dolcissimo Cristo in terra.
Grande è stato il Suo ministero apostolico, come Sacerdote, Vescovo, Cardinale e Papa.
A me è stata data la Grazia di rappresentare il "NULLA di Dio", come divinamente teorizzato dal Sommo Apostolo delle Genti, per realizzare il sogno della "Pacem in terris" di GIOVANNI Ventitreesimo, di dare inizio alla Civiltà dell'Amore evocata da Papa PAOLO Sesto, di realizzare il sogno del cambiamento, manifestato da GIOVANNI PAOLO Primo nei suoi 33 giorni di pontificato, di verificare numerose profezie di GIOVANNI PAOLO Secondo nel suo lungo e sofferto pontificato, tra cui cito quella fatta nel "Rosarium Virginis Mariae" sul tema LA PACE:
"cap. 40: Le difficoltà che l'orizzonte mondiale presenta in questo avvio di nuovo Millennio ci inducono a pensare che solo un intervento dall'Alto, capace di orientare i cuori di quanti vivono situazioni conflittuali e di quanti reggono le sorti delle Nazioni, può far sperare in un futuro meno oscuro".

Infine, dulcis in fundo, la DIMOSTRAZIONE inequivocabile che "Deus Caritas Est", come magistralmente riportato nella Sua prima Enciclica.
Analizzando i miei 72 anni di vita, che compirò il prossimo 23/01/2011, particolarmente gli ultimi 20 anni, si verifica quanto riportato dall'Evangelista Matteo, là dove scrive che "non c'è niente di nascosto che non debba essere rivelato"; si verifica la promessa del Signore, riportata dall'Apostolo prediletto Giovanni 14,12-13:
"Anche chi crede in me compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi. Qualunque cosa chiederete in nome mio la farò...".
Il Signore mantiene le promesse fatte, e mi ha dato la Grazia di tale facoltà.

Santo Padre, praticamente, cosa Le chiedo di fare?
Di riconoscere la mia "Lezione di Sapienza" della Croce, stoltezza per la massima sapienza umana,
considerando che ho sacrificato l'amata moglie, le dilette 3 figlie e la mia stessa vita, non ad 'imitazione', ma addirittura ad 'emulazione' di Cristo, per avere accondisceso ad annichilirmi fino alla ignominia della "Morte civile", dal 1994 al 1999.
Ancora oggi, dopo 10 anni dalla mia risurrezione, mi ritrovo felicemente emarginato in assoluta solitudine nel "Manicomio privato" di mq 16.

Pertanto, in nome del Signore, Le chiedo umilmente di comunicare alle prime 4 Cariche della Repubblica Italiana, la Sua disponibilità a riconoscermi l'onorario dell'intero patrimonio personale posseduto da cittadino tedesco, quale mio interlocutore diretto n. 128 di 333, da far sì che ogni altro Suo connazionale potrà riconoscere GIUSTO pagare l'onorario suddetto di Euro 50 milioni, usufruendo della franchigia di Euro 3 milioni, così che la fiera GERMANIA possa seguire l'ITALIA.
Dopo di ché lo faranno tutte le altre Nazioni d'Europa e degli altri Continenti, rigenerando così un nuovo meraviglioso mondo d'Amore.

Non mi resta che augurare a tutti un sereno Natale, una gioiosa fine d'anno, all'insegna della sobrietà, con un prospero e fecondo Nuovo Anno 2011.
Pace e bene com'è in me, dal Servo di tutti

indotto Inenascio Padìdio :-D

P.S. - Per sentito dire: "Basta un solo uomo per salvare il mondo" e quello sono io!
Che però vorrò continuare a vivere serenamente i residui giorni terreni, senza sensazionalismi e senza riflettori mass-mediali, in assoluto nascondimento.
Come le mie due dilette figlie superstiti mi riconosceranno "pro-creatore amoroso", altrettanto faranno gli uomini/donne verso il nostro meraviglioso Creatore Celeste, Padre Nostro, affinché Dio sia "Tutto in tutti".